Quarta edizione per
Olio Officina Food Festival.
Dal 22 al 24 gennaio il Palazzo delle Stelline di Milano ospita ancora una volta l’evento ideato e diretto da
Luigi Caricato che quest’anno esplora
l’universo “eros”.
Avete capito bene. L’olio è cultura, è tradizione, è cibo. Dove la parola cibo inteso come nutrimento – del corpo e dell’anima - amplia il suo significato intrinseco per abbracciare la sfera dei sensi. Nuove visioni si intersecano ai saperi e ai sapori e attraverso le testimonianze di filosofi, nutrizionisti, cuochi, artisti, storici, antropologi, produttori e analisti sensoriali offrono al pubblico
prospettive inedite di cultura sociale e conviviale: l’olio alimenta l’eros.
In un programma di incontri fitto e coinvolgente, ecco dunque il rapporto tra pasto e sesso, la sensualità del cibo che si instaura nell’atto di cucinare, l’alchimia dei profumi e la magia del vapore; la cucina seduttiva fatta di profumi e fascino, che verrà raccontata
venerdì 23, da
Giovanna Ruo Berchera, Simona Lauri e Giuseppe Capano che affrontano i canoni di seduzione dell’olio, non soltanto su un piano strettamente simbolico,
intervistati da Luigi Franchi, caporedattore di questo sito. E poiché l’olio è risorsa per lo spirito e per il corpo, le virtù del massaggio olistico e manuale, sensuale e terapeutico.
E poi le emozioni suscitate dal tango argentino e le vignette umoristiche della mostra
Erotic Oil, le performance di
Body Art e la raccolta
Eros nel Chiostro dove 14 artisti, in grandi xilografie, interpretano il rapporto tra eros e olio.
Paese ospite di questa quarta edizione di
Olio Officina Food Festival, il
Marocco, simbolo di una tradizione olivicola millenaria che ha saputo aprirsi alla tecnologia mantenendo le proprie radici; e in rappresentanza dell’agricoltura italiana, la
Basilicata, terra di varietà eccellenti e apprezzato mercato.
Immancabile la cucina, gli assaggi e gli approfondimenti tecnici declinati tra cucina classica,
fusion e popolare. Una miscela di cultura, emozioni, arte, economia e spettacoli.
Novità di quest’anno la partecipazione di
Bayer Cropscience attraverso il progetto
Coltura & Cultura, format editoriale e portale internet frutto di 600 specialisti della comunicazione e della filiera agroalimentare, che propone in ambito video e clip educativi; e l’annullo filatelico creato apposta da
Poste Italiane per celebrare l’evento su bozzetto originale, oltre a prodotti tematici inerenti la manifestazione.
Una visione dell’olio come non l’abbiamo mai avuta, oltre le consuetudini e gli schemi, ci aspetta a
Olio Officina Food Festival: dal 22 al 24 gennaio, a Milano.
Marina Caccialanza