E’ stata La Pelota a Milano la location dell’ultima intensa settima edizione del Pasta World Championship organizzato da Barilla. Due giornate di competizione e 18 chef, provenienti da Paesi di tutto il mondo, pronti a sfidarsi per aggiudicarsi il titolo di Master of Pasta.
Una vera e propria celebrazione della Dolce Vita, ma anche del vivere sostenibile, della salute a tavola e dello stare bene attraverso la cucina. Il buon essere che si esprime nell’elemento pasta, simbolo per eccellenza del piacere culinario, della semplicità capace di trasformarsi, ma anche potente aggregatore e cibo universalmente moderno.
Un evento internazionale che, per la prima volta, ha coinciso con il World Pasta Day celebrato a Dubai proprio nello stesso momento e giunto al suo ventesimo compleanno.
Fil rouge di questa edizione è il motivo “Eat Positive”, concetto attraverso cui Barilla vuole trasmettere il suo senso di divertimento, positività ed equilibrio alimentare.
Diciotto chef, quindi, di età inferiore ai 35 anni, valutati da una giuria d’eccezione composta dagli chef stellati Luigi Taglienti e Lorenzo Cogo, da Brittany Wright, Viviana Varese e Holger Stromberg. Diversi palati, differenti esperienze, culture e ruoli pronti a valutare i piatti proposti con uno sguardo ampio e ricco di sfumature.
Tre isole dotate di due punti fuochi e cucina, dove si sono alternati i giovani in gara animati dalla spinta creativa e dalla volontà di far emergere il proprio potenziale e la propria personale visione della pasta. Solo 5 minuti per scegliere gli ingredienti e un’ora di tempo per preparare la ricetta, in un mix affascinante di tecniche, materie prime e e stili.
Da 18, ecco scendere i concorrenti a quota 5 nella semifinale, per poi arrivare ai due nella sfida conclusiva: Tony Wang, Cina, e Carolina Diaz, America. Il tema scelto è stato quello del piatto italiano per antonomasia, ovvero gli spaghetti al pomodoro ma proposti in una chiave alternativa.
E la vittoria è tutta al femminile, perché il piatto di Carolina Diaz, del Terzo Piano Restarant di Chicago, ha convinto la giuria permettendole di aggiudicarsi questa settima edizione.