Marzia Buzzanca ha reagito alla disgrazia del terremoto chiedendo ai suoi colleghi più famosi di venire a L’Aquila a cucinare con lei per gli abitanti. Per dimostrare che la città vive.
Una volta era il Vinalia. Un luogo che aveva scalato le classifiche della piacevolezza e dell’eleganza informale e che si apprestava ormai a diventare un riferimento della ristorazione aquilana e non solo.
Poi nell’aprile del 2009 è arrivato il terremoto che ha portato via dal centro storico non solo la vita animata di tanti studenti e professionisti ma anche molte attività commerciali di eccellenza. Alcune hanno ricominciato subito, altre dopo qualche tempo, altre ancora hanno rinunciato.
Marzia Buzzanca che Percorsi di Gusto l’aveva creata come appendice “pizzaiola” del Vinalia ha avuto bisogno di riflettere poco sul suo futuro. Le origini siciliane, il padre cuoco che da poco non c’è più ma che le ha lasciato la passione e la testardaggine tutta abruzzese hanno fatto di Marzia una delle più strenue animatrici della riapertura della “zona rossa”, tra le primissime ad accorciarsi le maniche e a stimolare gli altri vicini a lavorare anche in condizioni precarie che ancora oggi, per certi versi, restano tali.
Ma il suo gioiellino lo ha pensato e ricreato bene. E’ andata per un po’ da Simone Padoan e da Davide Oldani per aggiungere ancor di più alla sua esperienza di sommelier e di chef e misurarsi finalmente con forni e fornelli. La
pizza innanzitutto, con
lievito madre a crescita naturale ogni sera per il giorno dopo, quando le sforna alla maniera classica o con abbinamenti originali: con la mortadella, con la frittata di scamorza affumicata, funghi e parmigiano, con ricotta, lardo e zafferano dell’Aquila, con vitello tonnato, con burrata e prosciutto crudo, con il salmone o con il baccalà norvegese.
E poi la
cucina, con poche ma indovinate scelte, dal carpaccio di manzo con rape rosse e pistacchi alla zuppa di cipolle gratinate; dall’Amatriciana al pollo alla contadina, fino al baccalà con gli asparagi. Per concludere, il parrozzo all’arancia con gelato allo zafferano o, perché no, la focaccia di cioccolato con frutti di bosco, menta e nocciole.
C’è una carta dei vini “non scritta”, con una selezione più o meno settimanale delle circa 1800 etichette salvate dal Vinalia che ora, per motivi di spazio, sono conservate altrove.
Percorsi di Gusto
via Leosini, 7
L’Aquila
Tel. 0862 411429
www.percorsidigusto.com
Coperti: 25. Carte di credito: tutte. Ferie: tra Natale e Capodanno. Chiuso: mercoledì. Costo medio: 35 euro.