Luca ama scegliere e provare gli ingredienti personalmente, si diverte ad affiancare il pizzaiolo negli accostamenti per proporre sempre qualcosa di diverso che vada a completare il menù, in un mix tra classico e stravagante. Ed in bocca ogni singolo elemento lascia il segno: la mozzarella fiordilatte proviene da Agerola, la polpa di pomodoro di una varietà autoctona di pomodoro Prunillo, il lardo è di Sauris, la burrata di Andria, le alici del Cantabrico e il profumato olio extravergine di oliva arriva da Itri.
Ecco quindi che dal crepitante forno a legna escono pizze come la Giallo e Testun al Barolo, con fiordilatte, pomodoro datterino fresco, Testun al Barolo, origano dell’Etna e olio EVO; la Bufala DOP, Cicoria e Guanciale croccante dove la mozzarella viene sfilacciata a mano; Radicchio trevigiano, fiordilatte e ricotta di bufala DOP; Funghi, Salsiccia di Monte San Biagio tagliata al coltello e mozzarella.