Cerca

Premi INVIO per cercare o ESC per uscire

Pomodori salubri e italiani grazie ad Assopaf

07/04/2011

Pomodori salubri e italiani grazie ad Assopaf
Duecentocinquanta aziende agricole, tramite cooperative e organizzazioni di produttori associate, conferiscono ad Assopaf (Associazione Produttori Ortofrutticoli) il pomodoro che coltivano nell’area del Centro-Sud italiano. I criteri di selezione del pomodoro, da trasformare per l’industria, stabiliti da Assopaf sono decisamente rigorosi.
“Ovviamente italiano, privo di OGM, sottoposto a certificazione di filiera sono i requisiti che identificano il nostro pomodoro – afferma Giustino Busiello, sales manager del gruppo – A questi criteri, per i pomodori che trasformiamo con i nostri marchi per il food service, aggiungiamo la produzione biologica (marchiata Agrisole) e quella convenzionale (a marchio Prontochef) che viene certificata dalla Facoltà di farmacia dell’Università Federico II di Napoli per il suo livello di salubrità”.
Assopaf è in prima linea per sostenere la ricerca e sta collaborando con l’Università di Portici ad uno studio sul licopene che promette risultati straordinari; in pratica si sta cercando di estrarre la sostanza per poi riutilizzarne le proprietà.
“Questo è reso possibile anche grazie alla forte motivazione delle persone che lavorano con noi, che hanno trovato un ambiente dove i temi della sicurezza e dell’attenzione all’ambiente e alla qualità dei processi produttivi è all’ordine del giorno” conclude Busiello.

Per saperne di più: http://www.assopaf.it/
Condividi