Al Festival delle Città Impresa, tenutosi in diverse città del Nord Est dal 27 Aprile al 1 Maggio, è stato assegnato il prestigioso Premio Adecco Festival delle Città Impresa, promosso da Corriere della Sera e Nordesteuropa.it con l’obiettivo di sostenere la candidatura del Nordest a Capitale Europea della Cultura 2019.
Il Premio nasce come riconoscimento a imprese, enti, manager, ricercatori universitari, associazioni del Nordest che hanno sviluppato iniziative a rete che attraverso il loro lavoro hanno esportato idee, brevetti o prodotti innovativi a livello globale.
Ad aggiudicarsi il premio, i Preparatori d’Uva friulani Marco Simonit e Pierpaolo Sirch, “per aver messo a punto ed esportato una tecnica innovativa di potatura, che permette quasi di raddoppiare l'età della vite, e averla diffusa attraverso la fondazione della prima Scuola Italiana di Potature della Vite, centro di formazione permanente, in partnership con importanti centri di ricerca e università”.
Il segreto dei due preparatori d’uva friulani, in realtà, è l’uovo di Colombo. L’innovazione, infatti, consiste nel ritorno ai vecchi sistemi di potatura manuali che rispettano gli equilibri della pianta, a differenza dei sistemi meccanizzati di potatura a secco, invasivi e responsabili di un’età media dei vigneti italiani molto bassa e di risultati qualitativi altalenanti del prodotto vinicolo.
Ciò allo scopo di consentirle di vivere più a lungo e di invecchiare in maniera naturale, preservandone il fusto, che costituisce una riserva preziosa di nutrimento in grado di conferire all’uva, e quindi al vino, sapidità, equilibrio, zuccheri.
La potatura manuale può consentire alla pianta di vivere dai 40 ai 60 anni, con elevati risultati in termini di qualità.
La consegna del Premio si è svolta sabato 30 aprile all'Auditorium comunale di Trebaseleghe (Pd).
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