Montalcino ha riunito come ogni anno giornalisti e giuria del Premio Casato Prime Donne, giunto quest’anno alla 14° edizione, voluto da Donatella Cinelli Colombini, che incorona ogni anno un personaggio che si distingue per l’aiuto o l’esempio offerto al mondo femminile, ha visto vincitrice
Maria Carmela Lanzetta, sindaco di Monasterace (Calabria), che ha resistito alla criminalità rimanendo al suo posto nonostante attentati e intimidazioni.
La Giuria del Premio, composta da Francesca Cinelli Colombini, l’on. Rosy Bindi, Anselma Dell’Olio, Anna Pesenti, Stefania Rossini, Anna Scafuri e Daniela Viglione – sceglie ogni anno un personaggio femminile emblematico e capace di evidenziare il nuovo contributo femminile alla società. In anni recenti hanno vinto
Josefa Idem, olimpionica di canoa,
Samantha Cristoforetti, astronauta in procinto di andare nello spazio,
Carla Fendi, stilista e mecenate della cultura.
Con Maria Carmela Lanzetta sono stati premiati i contributi più significativi alla divulgazione dei territori in cui nascono il Brunello e la Doc Orcia. Un angolo particolarmente bello della Toscana che, in parte, è iscritto nel patrimonio dell’Umanità Unesco. Fra i quattro fotografi finalisti
Gianfranco Bracci, Marcello Ballerini, Kris Ubach, Michelle Grant, Douglas Pearson, ha vinto l’immagine di Gianfranco Bracci con 366 voti su un totale di 763 giudizi arrivati via internet.
Il Premio
“Io e Montalcino” interpretazione personale, anche in chiave fantastica e favolistica di Montalcino nei suoi aspetti storici, culturali, paesaggistici e agricoli, è andato a
Giorgio Dell’Orefice per gli articoli dedicati a Montalcino e pubblicati nel quotidiano “Il Sole 24 ore”. Il giornalista della principale testata economica italiana ha seguito con attenzione il territorio indagandolo anche negli aspetti meno noti quali il numero totale delle etichette di Brunello, l’introduzione in supermercato o l’arrivo dei nuovi investitori.
Il premio del Consorzio del Brunello sul tema
“Il Brunello e gli altri vini di Montalcino”, è andato a
Luciano Ferraro del “Corriere della Sera” che ha raccontato il vino attraverso alcuni dei suoi protagonisti riproponendolo in chiave sempre nuova e stimolante.
Infine, il Premio
“Montalcino la sua storia, la sua arte e il suo vino” per opere a firma femminile è andato alle giornaliste di
“Montalcino News” per aver reinventato la cronaca locale in forma moderna. Una formula capace di far diventare internazionali argomenti locali attraverso i mezzi telematici e un’ottima qualità di contenuti giornalistici.
Dopo la cerimonia i duecento invitati al Premio si sono spostati alla Fattoria del Colle di Trequanda nella splendida azienda dell’organizzatrice dell’iniziativa Donatella Cinelli Colombini che insieme al marito Carlo e alla figlia Violante hanno offerto una cena in onore dei vincitori.
Casato Prime Donne
Fattoria del Colle
Alessia Bianchi
Tel: 0577 662108
pr@cinellicolombini.it
Rocco Lettieri