Il Consorzio del Prosciutto di Modena raggruppa undici aziende che operano per mantenere e salvaguardare le caratteristiche organolettiche e nutrizionali di questo prodotto, e che raggiungono insieme una potenzialità produttiva complessiva di 1.500.000 pezzi circa, dei quali circa 140.000 a Denominazione di Origine Protetta, per un valore di 10 milioni di euro.
“Il nostro è l'unico prosciutto DOP con una stagionatura minima di 14 mesi. Questo lo rende un prodotto particolarmente profumato e con un aroma intenso. Inoltre il Prosciutto di Modena per il suo contenuto minerale e vitaminico, ed il suo limitato contenuto di colesterolo, inferiore ad altri tipi di carni, rappresenta un alimento più che bilanciato nell'apporto di grassi e proteine ” spiega
Davide Nini, Presidente del Consorzio del Prosciutto di Modena.
Come si riconosce questo prodotto, sempre più apprezzato in tutta Italia anche grazie al forte investimento promozionale organizzato da importanti catene del GDO?
I requisiti principali sono:
- forma a pera, con esclusione del piedino ottenuta con l'eliminazione dell'eccesso di grasso mediante rifilatura e asportazione di parte delle cotenne e del grasso di copertura
- peso a fine stagionatura di norma tra 8/10 kg
- colore rosso vivo del taglio
- sapore sapido ma non salato
- aroma gradevole, dolce e intenso
Per informazioni:
www.consorzioprosciuttomodena.it