I migliori produttori di vino pugliesi incontreranno ventisei buyer internazionali, in una settimana densa di seminari e dibattiti. La cornice è data dalla bellezza naturale della Masseria Torre Coccaro di Savelletri di Fasano, in provincia di Brindisi, e l’occasione è il quarto workshop “Puglia Wine & Land” ideato e organizzato dal Movimento Turismo del Vino Puglia, in collaborazione con la Regione Puglia, Assessorato alle Risorse Agroalimentari e Assessorato Turismo.
L’evento, che avrà luogo dal 21 al 25 ottobre, si propone di veicolare nuovi contatti commerciali fuori dall’Italia, affiancando alla promozione della visita dei luoghi di produzione da parte degli enoturisti, l’incoming di operatori esteri.
“Grazie alla qualità che sa esprimere il territorio pugliese attraverso i nostri vini, pensiamo che i buyer esteri possano e vogliano diventarne ambasciatori nei mercati internazionali” ha commentato Sebastiano de Corato, presidente del Consorzio. “Quest’anno avremo inoltre l’intervento di Antonio Galloni, uno tra i più autorevoli osservatori e commentatori del vino nel mondo, che ci induce ad aprire un momento di confronto sulle potenzialità dei nostri vitigni autoctoni in quei mercati e sullo stile enologico che può meglio trasmetterle al consumatore internazionale.”
Il giornalista Antonio Galloni (The Wine Advocate) giungerà appositamente dagli Stati Uniti per essere il protagonista del seminario dal titolo “Realtà e potenzialità dell'export dei vini di Puglia”, che si terrà lunedì 22 a partire dalle ore 9,30. Con lui, saranno presenti altri illustri esponenti del settore vitivinicolo regionale e nazionale, fra i quali la presidente del Movimento Turismo del Vino Italia Daniela Mastroberardino e l'assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia Dario Stefàno, il quale ha evidenziato l’importanza strategica dell’iniziativa per i produttori: “Sono chiamati a confrontarsi quotidianamente con un mercato sempre più globale che incrocia gusti e sensibilità dei consumatori di tutto il mondo. I nostri vini piacciono sempre di più, come confermano le sempre più brillanti perfomance nell’export e i riconoscimenti quotidiani da parte di esperti e intenditori, e questo ci carica di ulteriori motivazioni a fare sempre meglio e di più”.
Galloni, dopo una prima analisi dello scenario relativo allo stile dei vini pugliesi rispetto al mercato USA e mondiale, affronterà il tema nodale della scelta fra gusto internazionale o esaltazione della tipicità, fornendo suggerimenti e prospettive per uno stile enologico vincente; Stefano Tesi e Pasquale Porcelli, giornalisti esperti di vino e territori, contribuiranno ad approfondire e stimolare il dialogo.
I giorni successivi, il 23 e 24 ottobre, saranno dedicati agli incontri b2b fra produttori vitivinicoli e buyer: ogni produttore potrà presentare la propria azienda, far degustare i vini di produzione e avviare trattative.
“L’estero è la nuova frontiera della promozione” continua Stefàno “che ci consente di interloquire direttamente con i buyer e gli opinion leader e di trasferire non solo i contenuti organolettici delle nostre etichette, ma anche gli elementi che contraddistinguono un territorio dalla grande tradizione vinicola, quale è la Puglia”.
Alessandra Locatelli