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Pulcheria 2013 celebra il talento femminile

13/11/2013

Pulcheria 2013 celebra il talento femminile
Cos’è il talento? Henri Frédéric Amiel scriveva che “la misura del talento non è ciò che vuoi ma ciò che puoi. L'ambizione indica solo il carattere dell'uomo, il sigillo del maestro è l'esecuzione”. Non la spinta, non l’inclinazione naturale, non solo la capacità di formulare un’idea innovativa: il talento per chi lo possiede, non si ferma alla fantasia, ma si traduce in concretezza, come la creatività, quella vera, ed è espressione di regole così come di identità, di forma mentis e di esperienza, di applicazione e di coraggio.

Doti che donne e uomini posseggono in egual misura, ma che esprimono in maniera diversa, manifestandolo, il talento, attraverso profili e costruzioni mentali ed empiriche naturalmente distinti.

Pulcheria è la manifestazione che da anni Piacenza porta ai suoi concittadini e concittadine per raccontare le donne, i loro talenti, le loro professioni e le loro storie, attraverso mostre, incontri, dibattiti e confronti.

Lunedì sera all’interno dell’evento si è svolta al Barino di Piazza Cavalli la Cena di Beneficenza “La Creatività femminile in tavola”: 5 chef, con la collaborazione di 5 produttrici di vino piacentine, hanno raccontato come la mente femminile sia capace di rivedere e di far rivivere grandi classici della cucina italiana di paternità tutta maschile, ripensandone 5 versioni personali, femminili, comunque espressione di eccellenza.

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Carla Aradelli del Ristorante Riva, Riva di Ponte dell'Olio, Betty Bertuzzi del Caffé Grande di Rivergaro, Claudia ed Emanuela Cattivelli dell’Antica Trattoria da Cattivelli di Isola Serafini, Patrizia Dadomo de La Fiaschetteria di Besenzone e Isa Mazzocchi de La Palta di Bilegno: vederle cucinare è un privilegio che vi auguriamo, le si osserva in silenzio, veloci, precise, per poi sorprenderle a scherzare, darsi un bacio sulla guancia, chiedere consigli su una ricetta, e si impara, tutte le volte, si viene a casa con una pagina in più di vita, di bella vita.

Con loro cinque eccellenti vignaiole piacentine hanno presentano ciascuna una propria referenza che si sposasse con i piatti delle chef: Andreana Burgazzi, Az. agricola Baraccone, Laura Cardinali, Az. vitivinicola Cardinali, Lodovica Lusenti, Az. vitivinicola Lusenti, Giulia Nicoletti, Az. agricola Uccellaia, Elena Pantaleoni, Az. vinicola La Stoppa. I vini sono stati serviti dalle sommelier della FISAR delegazione Piacenza e l’acqua minerale portava la firma dell'Alta Val Trebbia, Alta Valle - Roberta Marazzi.

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La serata è stata condotta dalla direttrice di Telelibertà Nicoletta Bracchi con il giornalista di Telelibertà Giorgio Lambri: ospiti d’onore il Maestro, Gualtiero Marchesi, che ha apprezzato tutte le espressioni delle chef e delle vignaiole, e lo chef Filippo Chiappini Dattilo dell’Antica Osteria del Teatro. A rendere speciale ogni tavolo poi ci hanno pensato le donne scolpite in terracotta della scultrice Paola Foppiano, un omaggio alla bellezza e personalità della donna.

Il ricavato della cena, organizzata sotto la direzione artistica di Paola Pedrazzini, è stato devoluto al Centro Migranti Scalabrini - Ass. Porta sul Mondo.

 

Questo il menu della serata:

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Carla Aradelli reinterpreta Filippo Chiappii Dattilo con “Intreccio di branzino cotto al naturale e maionesi vegetali”. Nel bicchiere Ortrugo Ciano Doc a fermentazione naturale in bottiglia di Lusenti.

Patrizia Dadomo reinterpreta Gualtiero Marchesi con “Patè di lepre, composta di cipolle rosse di Tropea al gutturnio, pane alle castagne” insieme al Gutturnio Frizzante Ri More Doc 2012 di Baraccone.

Isa Mazzocchi reinterpreta Valentino Marcattilii con il “Raviolo di ravioli con tartufo ricotta e spinaci” e nel bicchiere il Gutturnio Superiore Fermo 2011 dell’Uccellaia.

Emanuela e Claudia Cattivelli reinterpretano Gianni D’Amato con il “Maiale al moro” insieme al Nicchio 2009 Igt Terre di Veleja di Cardinali.

Betty Pertuzzi reinterpreta George Cogny con “La mela e le sue tentazioni” insieme al Malvasia Dolce Passito Vigna della Volta 2008 Igt Emilia de La Stoppa.

Il programma di Pulcheria non è finito, fino al 16 novembre altri incontri e iniziative da non perdere: per saperne di più www.pulcheria.it

 

Alessandra Locatelli
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