Le esportazioni di vino italiano nel mondo hanno superato per la prima volta il record storico di 4 miliardi di euro, con un + 13 per cento rispetto al 2011. È ciò che risulta da una analisi Coldiretti sulla base degli andamenti rilevati dall' Istat.
Il vino diventa così la categoria più importante dell'export agroalimentare nazionale con oltre la metà del fatturato realizzato nei paesi UE - come sottolinea Coldiretti.
IN EUROPA. Nella classifica delle esportazioni nazionali in testa tra i paesi comunitari che apprezzano il vino Made in Italy stanno la Germania e la Gran Bretagna con un +10 per cento.
NEL MONDO. Circa un quarto del fatturato straniero è stato ottenuto negli Stati Uniti con un aumento record in valore del 16% nel 2011; la stessa percentuale di incremento riguarda la Russia mentre nei paesi asiatici, con la Cina in testa, le esportazioni di vino sono praticamente raddoppiate con un +80% per cento.
LA QUALITA’. Dal punto di vista qualitativo - spiega la Coldiretti - oltre il 60% della produzione è stata destinata ad uno dei 517 vini Docg, Doc e Igt certificati in Italia.
LA QUANTITA’. L’Italia perde invece il primato quantitativo mondiale nella produzione per effetto del crollo nella vendemmia che viene conquistato dalla Francia balzata oltre i 50,2 milioni di ettolitri (+11% rispetto al 2010) ma il nostro paese resta davanti alla Spagna dove il calo è stato contenuto al 2% per un totale di 39,9 milioni di ettolitri.