Cerca

Premi INVIO per cercare o ESC per uscire

Richiesta la programmazione delle produzioni Dop e Igp

11/04/2011

Richiesta la programmazione delle produzioni Dop e Igp
La programmazione delle produzioni Dop e Igp è il tema cruciale emerso dall’assemblea dell’AICIG, l’associazione dei Consorzi Indicazioni Geografiche, che ha riformulato al Governo e alle istituzioni comunitarie l’inserimento di questa opzione nel nuovo Pacchetto Qualità.
La richiesta è rivolta al nuovo ministro Saverio Romano, ed è fondamentale per una corretta redistribuzione degli utili nei confronti delle aziende coinvolte nella filiera, oltre che a preservare i prodotti Dop e Igp dalla concorrenza speculativa.
Per Giuseppe Liberatore, presidente di AICIG, la manovra non è più rinviabile: “Il sistema dei Consorzi rappresenta oltre 10 miliardi di euro e chiede con forza un ruolo più deciso e forte per una crescita di un settore fondamentale per l’intera economia agricola nazionale. La programmazione delle produzioni è uno strumento fondamentale”.
Il discorso del presidente ha svelato una contraddizione cruciale: la tutela delle produzioni alimentari locali è riconosciuta dalla Ue, ma allo stesso tempo queste non sono sorrette da adeguate politiche, come il controllo della produzione, perché diventino efficaci.
“Il governo della produzione in funzione della domanda di mercato rappresenta oggi una necessità improrogabile, anche per frenare fenomeni speculativi che inevitabilmente danneggiano le DOP. I Consorzi di tutela vanno dotati di concreti strumenti d’intervento per difendere la redditività di comparti agricoli spesso caratterizzati da una forte frammentazione produttiva. Una crescita dei prodotti DOP in equilibrio con il mercato è inoltre collegata al tema della qualità, e rientra nell’interesse dei consumatori prima ancora che dei produttori”, questa l’analisi di Roberto Gasparini, presidente del Consorzio Tutela Formaggio Asiago.
Condividi