Sempre meglio, sempre pieno, trovare posto è una rarità. E Joia stesso è una rarità essendo il
migliore ristorante vegetariano di Milano e forse non solo. Dietro c’è un pensiero, una filosofia che parte dal massimo rispetto per la natura e arriva al massimo rispetto per il cliente, soprattutto per quello che è in grado di distinguere il cibo buono e ben fatto da quello così così o peggio.
Cito a caso alcuni piatti solo per chiarire di cosa si parla: l'uovo apparente di topinambour, la cupola di verza caramellata, con-tatto e con-senso, il sasso che rotola...
Brigata di cucina giovane ed internazionale ché lo
chef patron Pietro Leemann è un guru riconosciuto al mondo. La sala è un tre pezzi con una saletta speciale che dà sulla cucina.
Pane fatto in casa e dolci che a Milano probabilmente non hanno uguali. Uno per tutti: un vasetto grande di creme, castagne e lamponi con cubetti dolci croccanti di contrasto. In sala maitre e sommelier giovani e di gran talento.
Si beve bene, ben consigliati. I camerieri spiegano con perizia ogni piatto anche in inglese, spagnolo e chissà.
Ci sono più menu a cui accostarsi per scoprire la cucina del Joia. Poi, se vi appassionate, sta a voi scegliere i vostri piatti preferiti. E se non vi appassionate? Certo il rischio c’è: la cucina non è facile, né regala scorciatoie ma, per fugare ogni dubbio non vi manda fuori inappagati o affamati: qui si scopre un nuovo mondo, ma si mangia, anche.
Il conto per la cena non è leggero, ma è adeguato al locale e alla cucina. Per diffondere il verbo e contrastare la crisi ci sono anche opzioni più economiche: alla sera con la
formula kitchen a 40€ che introduce alla grande cucina del Joia e prevede anche un simpatico fiaschetto di vino buono e onesto. A pranzo opzioni a crescere
dal piatto unico al Buffet entrambe intorno ai 10€, al piatto quadro cinque assaggi buoni e sufficienti a pranzare e “capire” che costa intorno ai 15€ fino al 2+1: due piatti scelti dal menu più un dolce a circa 30€. Soldi ben spesi. I menu sono ovviamente legati alle stagioni. Pensavate potesse essere altrimenti ?
Un ristorante che vale un’esperienza. Per stupirsi e stupire e pensare e godere. Noi che non sopportiamo i cloni buoni solo ad imitare diciamo: ecco un maestro.
Ristorante Joia
Via Panfilo Castaldi, 18
Milano
Tel. 02 29522124
www.joia.it
Coperti: 80. Carte di credito: tutte. Ferie: in agosto. Chiuso: sabato a pranzo e domenica. Costo medio: 80 euro.