La catena dei Romantik Hotels & Restaurants propone un viaggio gastronomico attraverso l’Italia, con corsi di cucina nelle sue Case.
La caratteristica principale della catena è che ogni suo hotel è collocato in dimore di grande valore storico e la conduzione deve essere del proprietario, che mette direttamente a disposizione competenza e accoglienza ‘familiare’.
Il percorso virtuale del viaggio gastronomico inizia al sud, presso il Romantik Hotel Locanda Don Serafino di Ragusa Ibla, dove Giuseppe La Rosa e la sua famiglia, eredi di una tradizione lunga 52 anni in materia di ristorazione e accueil, organizzano nel ristorante, ricavato negli antichi magazzini adiacenti la Chiesa dei Miracoli (monumento Unesco), insieme allo chef Vincenzo Candiano, corsi di una giornata, per un minimo di sei partecipanti, nel corso della quale verranno preparati e degustati quattro piatti della ricca e saporita cucina ragusana tipica del Don Serafino: la Terrina di Sgombro con tenerezze di zucchine e Capuliatu, la Lasagnetta di Cacao amaro con ricotta Iblea, il Coniglio farcito ai Pistacchi di Bronte e pancetta, la Tagliata di Tonno pinna Gialla su Caponatina Modicana, per finire con Dessert di Ragusano D.O.P. su pasta sfoglia e Miele di Timo.
Risalendo la penisola, in Basilicata, si trova il Romantik Hotel Villa Cheta di Maratea, un’elegante villa liberty con meravigliosa vista sul mare Tirreno, che dal 1982 è gestita dalla famiglia Aquadro. La filosofia del training gastronomico è in questo caso quella di aggregare e divertire, così da riscoprire con piacere le radici del territorio. L’unico requisito per partecipare è l’amore per il cibo, la Basilicata e i suoi abitanti. I periodi in cui è possibile usufruirne vanno dal 22 aprile al 9 luglio e dall’1 al 30 ottobre 2011.
Nell’Italia centrale il Romantik Hotel Le Silve di Armenzano in Umbria, uno splendido resort in pietra immerso nel verde del monte Subasio, consente di respirare atmosfere medievali e profonde fragranze naturali. In una sorta di percorso storico completo, propone ‘Gnocchetti di patate e farro fatti a mano come le nonne’; l’incontro tenuto dallo chef Graziano De Matteis si concentra sulla preparazione del primo umbro (ed eventualmente di altri piatti tradizionali), ai quali verranno abbinati condimenti classici, quali il ragù d’oca. Segue una degustazione di vini abbinati in modo equilibrato.
Facendo un balzo a nord del Po, si arriva al Romantik Hotel Villa Margherita di Mira, a 15 km da Venezia. Gestito dalla famiglia Dal Corso e situato nell’ansa più scenografica del fiume Brenta, ha sede in una dimora del 1600 immersa in un parco secolare ed è circondata dalle più belle ville del Palladio. Proprio lì accanto c’è Villa Franceschi, che ospita il ristorante dell’albergo. Il patron Remigio Dal Corso tiene durante l’anno lezioni di due ore legate all’idea di territorialità e qualità. Il pacchetto prevede l’omaggio di un ricettario, un grembiule e un cappello da chef. Gli allievi prepareranno gnocchi con le capesante, branzino al sale e per finire mela in gabbia.
A breve distanza, in territorio trevigiano c’è il Romantik Hotel Villa Giustinian di Portobuffole, condotto da Gianni a Nathalie Berto-Christ che, dopo un colpo di fulmine nel 1988, hanno rilevato e ristrutturato con amore la Villa Veneziana del Doge per farne, nel ’92, un resort di strepitoso glamour. Sono tre le mattinate dedicate alla cucina, con arrivo la domenica e partenza il giovedì.
In Valtellina, a Sondrio, vicino alle Alpi e alla Svizzera, s’incontra il Romantik Hotel della Posta, un’oasi di tranquillità in pieno centro. Oltre alle ampie camere e alle suite impreziosite da opera d’arte di noti autori, c’è l’elegante ‘1862 ristorante della Posta’, la cui cucina squisitamente ricercata si accompagna alla ricca carta dei vini. Lo chef tiene lezioni della durata di due ore in qualsiasi periodo dell’anno.
Un rifugio dove abbandonarsi ai piaceri della gola e dei sensi, un’antica torre duecentesca che accoglie gli ospiti con il profumo della tradizione e un senso di bellezza che trae origine dai valori autentici della vita: è il Romantik Hotel Turm di Fiè allo Sciliar in Alto Adige. Grande chef dell’hotel è il proprietario, Stefan Pramstrahler, che prepara piatti creativi e nello stesso tempo in linea con la cucina tipica del territorio altoatesino, offrendo ai commensali vere e proprie chicche di raffinatezza. Dal 20 al 23 marzo 2011 propone agli aspiranti un matrimonio culinario molto particolare: tagliolini, tortellini, gnocchi e consorti.
Per saperne di più:
http://www.romantikhotels.com/