Si appresta ad aprire i battenti
Roséxpo, il salone internazionale dei vini rosati, in scena
dal 3 al 5 giugno nelle sale del
Castello Carlo V di Lecce. All’importante appuntamento, giunto quest’anno alla terza edizione, saranno presentate
oltre 150 etichette italiane e
46 straniere, provenienti da 14 diversi territori e pronte a essere degustate e raccontate in un fitto programma di incontri, cui hanno aderito in qualità di partner
Slow Food Puglia, Slow Wine Italia, Assoenologi Puglia Basilicata e Calabria, le
Donne del Vino di Puglia, Ais e
Radici del Sud. Partner tecnico 2016 è, inoltre, il
Concours Mondial de Bruxelles, che si occuperà di inviare una selezione di vini internazionali rosé.
Al taglio del nastro della manifestazione, affidato all’onorevole
Dorina Bianchi, sottosegretario al Ministero dei Beni e delle attività Culturali, seguirà venerdì 3 giugno alle ore 18 il convegno “Il valore del vino rosato”, nel quale si confronteranno produttori, chef, enologi e agenzie di marketing, perché, come spiega
Ilaria Donateo, presidente di
deGusto, l’associazione di produttori di Negramaro che ha ideato l’iniziativa, “Roséxpo nasce con l’intento di valorizzare i vini rosati partendo dall’esperienza del Salento e promuovendo il confronto con altri vitigni e terroir provenienti dall’Italia e dall’estero”.
Saranno numerosi, dunque, gli
incontri di degustazione, le
masterclass, i
seminari e le occasioni di approfondimento e confronto tra le varie zone produttive, senza trascurare le proposte enogastronomiche e gli intrattenimenti culturali. Per queste attività avrà un ruolo centrale il
Giardino Rosè, la corte del Castello Carlo V, che ospiterà le proposte di
street food con quattro divertentissime
Apecar gastro-tematiche, l’intervento di danza contemporanea di
Giorgia Maddamma di Koreoproject, conversazioni letterarie, un percorso degustativo di sigari toscani e la presentazione, sabato 4 giugno alle 19.30, di
Tutta colpa di un Ruinart Rosè, il romanzo di
Francesca Negri, che porta i riflettori su una nuova generazione di donne pronte a eleggere il vino e il cibo a nuovo simbolo di emancipazione.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni per i seminari: www.rosexpo.it - 389 6438195
Mariangela Molinari
mariangela.molinari@salaecucina.it