La biodiversità agricola, fondamentale e preziosa per la continuità delle tradizioni e dello sviluppo territoriale, è stata protagonista del week end dell’8 e 9 settembre all’
Agricola Rosa dell’Angelo di Rivalta di Lesignano de’ Bagni (Parma).
Il
Rural Festival, straordinaria rassegna che punta sulla biodiversità per guardare al futuro, ha mostrato ai tanti visitatori – oltre 40mila - un mondo agricolo fatto di tradizioni e sapori da tutelare all’insegna del tornare indietro per andare avanti e guardare al futuro.
Grande affluenza agli stand gastronomici di una cinquantina di agricoltori e allevatori che con fatica e passione, ogni giorno lavorano scommettendo su un’attività di nicchia ma importantissima. Tante le specialità proposte, una panoramica straordinaria sulla vasta produzione dei territori tra Emilia-Romagna, Toscana e Liguria, dagli ortaggi alle carni di ogni genere, dalla pasta fresca ai frutti e al miele. Le diverse aree del parco, dedicate alle varie tipologie di produzione, hanno offerto una vera esperienza dei sensi e dell’intelletto tra assaggi e approfondimenti a cura di esperti e docenti che hanno prestato il loro sapere per la conoscenza di grandi e bambini, affascinati e interessati da tanta esposizione. Non sono mancate, infatti, vere e proprie lezioni sulla riscoperta di frutti dimenticati o sugli animali da fattoria. Tra curiosità e spettacoli, visite nelle stalle e laboratori di cucina nostrana, il Rural Festival ha confermato l’interesse crescente per i valori di un’agricoltura genuina che rivaluta la tradizione e salvaguarda la biodiversità.
Due giorni durante i quali, come ha affermato in chiusura
Mauro Ziveri dell’azienda Rosa dell’Angelo e ideatore della manifestazione: “Si è respirata serenità”.