Firmiamo tutti la petizione promossa dal Consorzio.
“I tesori si tramandano, non si distruggono. A causa di una legge assurda, la Mozzarella di Bufala Campana Dop è destinata a scomparire a partire dal 1 luglio. Aiutaci a salvare uno dei più grandi prodotti italiani. Aiutaci a non perdere un simbolo del Sud che lavora e che produce. Non permettere che le future generazioni non conoscano una delle cose più buone del mondo. Firma la nostra petizione”.
Non è un pesce d’aprile in ritardo, purtroppo: è il testo originale della
petizione “Salviamo la Mozzarella di Bufala Campana Dop” promossa dal
Consorzio di Tutela a seguito dell’approvazione della
legge Zaia 205/2008 che obbliga le aziende a produrre Mozzarella di Bufala Campana in stabilimenti esclusivamente dedicati ad essa. Ciò implica impianti separati, più costi e meno qualità: dal 1 luglio, data in cui entrerà in vigore il decreto, molte aziende del sistema Dop si vedranno costrette dedicarsi alla produzione di formaggi non certificati, prodotti con latte bufalino anche di altra provenienza.
Il
Direttore del Consorzio, Antonio Lucisano, ha evidenziato che “sono
già 44 le aziende aderenti al Consorzio di Tutela che ci hanno comunicato che da luglio non produrranno più mozzarella di bufala Dop. Si tratta di aziende che rappresentano il 63% della quantità di prodotto certificato. Ma sono anche tanti gli attestati di solidarietà che ci pervengono in queste ore, tutti ci chiedono di fare ogni sforzo per salvaguardare il futuro di un prodotto unico. Per questo abbiamo ideato l’iniziativa, che stiamo diffondendo innanzitutto via web, chiedendo il massimo sostegno”.
Chiunque può
firmare la petizione on line sul sito del Consorzio di Tutela
www.mozzarelladop.it e sui profili facebook (Fanpage:
Mozzarella di Bufala Campana DOP) e twitter (
@Mozzarella_DOP).
Alessandra Locatelli