Le notizie positive che si ricavano dal
Premio Sanpellegrino Campus sono due: la prima è l’impegno del gruppo Sanpellegrino, società del Gruppo Nestlé e principale azienda in Italia nel settore acque minerali e bibite non alcoliche, a fare cultura dell’acqua attraverso la valorizzazione del merito; la seconda è l’evidenza del ruolo di un sito, come quello di
Tesionline, che dà valore e visibilità al lavoro intellettuale di migliaia di giovani, evitando il destino di polvere in fondo ad un cassetto a cui, per anni, erano sottoposte molte tesi di laurea. Il portale invece le mette in rete, a disposizione di tutti.
Ed è proprio attraverso il portale che il
Gruppo Sanpellegrino ha lanciato il Premio individuando i vincitori, dopo una rigorosa selezione da parte di una giuria composta da giornalisti del settore, docenti accademici e membri interni al Gruppo, che ha vagliato i numerosi lavori pervenuti, individuando i migliori che hanno indagato il complesso mondo dell’acqua in generale e di quella minerale nei loro vari ambiti e sviluppato idee che mettono al centro la risorsa idrica come volano di crescita economica, sociale e culturale.
Le tesi premiate sono quelle di:
Gianluca Paone, laurea in Tecnologie Alimentari presso l'Università della Tuscia (VT);
Francesca Ronconi, laurea in Controllo di qualità nel settore industriale farmaceutico, cosmetico ed alimentare, presso l’Università di Firenze;
Riccardo Rubini, laurea in economia aziendale e laurea specialistica in Gestione d’azienda con specializzazione in Management Internazionale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza.
“Promuovere il talento e le idee. Questa la motivazione principale da cui siamo partiti quando abbiamo pensato a questa iniziativa. – afferma
Stefano Agostini, amministratore delegato del Gruppo Sanpellegrino, nel corso della presentazione del Premio Sanpellegrino Campus – La nostra azienda, da sempre, valorizza il merito e il talento, premiando il raggiungimento di risultati eccellenti. Impegno e responsabilità significano per noi anche aiutare i professionisti di domani a mettere a frutto le loro potenzialità assegnando loro obiettivi stimolanti”.
La premiazione, avvenuta presso la sede del Gruppo nel riqualificato complesso ex-Richard Ginori a Milano, è stata l’occasione per una tavola rotonda con giornalisti e docenti universitari, in cui si è dibattuto intorno ad una
ricerca commissionata dal Gruppo Sanpellegrino, attraverso un sondaggio online in collaborazione con Tesionline nel mese di dicembre 2012, su 11.011 tra laureati e studenti universitari italiani, per capire quali sono i problemi, i bisogni e le aspettative nei confronti del mondo del lavoro e delle aziende.
Il quadro che emerge dalla ricerca è, finalmente, veritiero e contribuisce a delineare meglio lo scenario e il futuro che giovani e aziende hanno davanti in cui, come sostiene
Daniele Bellasio del Sole 24 Ore: “L’Italia deve diventare un Paese dove l’economia possa offrire la possibilità di ri-emergere. Le aziende, in questa lunga crisi si sono alleggerite di forza-lavoro. Ma ora inizia una seconda fase dove, chi ha tenuto duro e si è riqualificato, ora torna ad assumere ma con un livello più qualificante. E qui emerge un primo dato preoccupante: il processo formativo, in Italia, non è al passo con il cambiamento. Mentre il sistema Paese ha bisogno di giovani in posizioni apicali”.
Tra i principali fattori del cambiamento si assiste ad un significativo spostamento verso una dimensione green delle aziende, come spiega
Valerio Gualerzi di La Repubblica: “Il 38% delle nuove assunzioni sono fatte da aziende green. Altrettanto significativo è il dato dell’export che, per queste aziende vale il 37% di quota di mercato rispetto al 22% raggiunto da aziende tradizionali”.
Ma come deve essere un’azienda sostenibile? Ne ha delineato il profilo l’amministratore delegato di Sanpellegrino,
Stefano Agostini, portando l’esempio del suo Gruppo: “Essere competitivi in tutto quello che facciamo. Essere capaci di creare reddito e profitto nella giusta misura. Essere una bella azienda, dove per bello si intende: avere voglia di esserne parte attiva, ogni giorno”.
Insieme a Sanpellegrino, in Italia sono anche molti altri i casi di successo che “forse non vengono raccontati abbastanza” ha evidenziato
Federica De Sanctis, conduttrice di skytg24, nel suo ruolo di moderatrice della tavola rotonda. Vero!
Luigi Franchi