Proseguono i giri di poltrone nel mondo del vino italiano e questa volta è il turno di uno dei marchi più noti al mondo: il Gallo nero, effige del
Chianti Classico al cui consorzio è arrivato, in veste di presidente,
Sergio Zingarelli.
Zingarelli è il tredicesimo presidente del Consorzio del Chianti Classico, succede al presidente uscente
Marco Pallanti, e la sua è una lunga esperienza nel comparto vino e all’interno del Consorzio stesso.
Rocca delle Macie, acquistata dal padre Italo nel 1973, lo ha visto crescere da quando, nel 1984, ha affiancato il padre nell’attività, occupandosi di mercato italiano prima e di rete distributiva internazionale poi. Dal 1989 amministratore delegato e direttore generale, dal 2000 presidente del gruppo.
L’attività consortile lo ha invece visto membro del Consiglio di Amministrazione dal 1995, nel 2003 nominato Vice Presidente del Consorzio del Marchio Storico fino al maggio del 2009 quando è stato nominato Vice Presidente del Consorzio del Chianti Classico, per arrivare oggi alla carica più alta.
“Sono onorato di essere stato scelto dai miei colleghi per ricoprire questa carica in un momento così cruciale per il Consorzio del Chianti Classico. I prossimi tre anni, infatti, saranno fondamentali per attuare i nuovi progetti e le strategie decise dal Consiglio di Amministrazione che hanno come obbiettivo quello di portare la denominazione in una posizione di eccellenza. Sarà mio impegno, per il profondo attaccamento che nutro nei confronti di questa terra, proseguire nel segno della continuità e lavorare con assiduità per far sì che il Chianti Classico e il suo magico territorio consolidino sempre più il loro ruolo di eccellenza in Italia e nel mondo” ha affermato il neopresidente.