Se la presenza della vite nel veronese risale almeno a 40 milioni di anni fa, è grazie agli Svevi, che calarono in Italia con il re longobardo Alboino, che si deve il termine “Soave” (Suaves). Un vitigno storico, primo a conquistare la Doc nel 1931, ed esportato in tutto il mondo, cui ogni anno viene dedicato un grande evento: “Soave Versus”. La manifestazione enogastronomica in programma dal 6 all’ 8 settembre, giunge alla tredicesima edizione cambiando location, quest’anno infatti non si terrà come al solito nel centro del borgo medioevale di Soave, ma a Verona, nello splendido Palazzo della Gran Guardia, luogo di fascino e storia ormai deputato alle mostre d’arte più importanti di Verona, a poche decine di metri dall’Arena. Il "Gusto del saper fare" è il tema dell’edizione 2014 nella quale una selezione di circa 30 cantine delle terre del Soave, la più forte zona d’Italia per densità viticola, proporranno oltre 200 vini in degustazione, in compagnia delle tipicità locali frutto della collaborazione con gli artigiani del gusto e i ristoratori veronesi. Si potrà scoprire l’agroalimentare della zona del Soave a 360°, (6.900 ettari per una produzione nel 2013, che è stata di 517 mila ettolitri di vino), valorizzando le eccellenze artigianali, produttive e culturali della provincia scaligera, prendendo parte a laboratori didattici, momenti di dibattito e approfondimento, e visitando una mostra dedicata a Paolo Veronese, presso il palazzo della Gran Guardia, fino al 5 ottobre 2014. Il festival, organizzato da Consorzio del Soave, Strada del Vino Soave, Associazione Soave Versus, si preannuncia denso di appuntamenti tra cui segnaliamo coinvolgenti show cooking e interessanti degustazioni. Tra gli ospiti che hanno garantito la presenza alla manifestazione Antonello Maietta, presidente AIS; Elena Martuscello, presidente Associazione Donne del Vino; Attilio Scienza, docente e ricercatore presso Università di Milano; Andy Luotto, cuoco, attore, scrittore e presentatore televisivo; Fede & Tinto, presentatori e sommelier del programma Decanter; Matteo Grandi, vincitore Hell’sKitchen Italia.
Luca Bonacini