Il marchese
Lodovico Antinori dedica a sua figlia
Sophia l’ultimo progetto nato dalla sua esperienza e competenza nell’arte della vinificazione.
SOF è un rosé ispirato e voluto da Sophia Antinori, racconta una passione che si tramanda di padre in figlia ed esprime le molteplici sfumature della costa toscana con rara eleganza e livelli qualitativi altissimi.
Tra i vigneti di
Ornellaia, ovvero la Tenuta Campo di Sasso e la Tenuta di Biserno, divenuta una delle realtà più prestigiose del vino italiano, nasce questo vino ottenuto unicamente da
uve rosse: i vigneti di Syrah e Cabernet Franc sono vicini al mare sulla costa
dell’Alta Maremma, in posizione speculare alla Provenza. Il clima è più fresco rispetto all’interno e garantisce un’acidità delle uve ideale per la vinificazione in rosa.
I terreni, situati a mezza collina, sono composti da sabbia e limo, con una lieve presenza di argilla. I venti provenienti dal mare creano una buona escursione termica che permette di mantenere la freschezza e l’aroma del frutto e di raggiungere una bella acidità.
Arioso e profumatissimo, con note di fiori e frutti bianchi ma anche melograno, ribes rosso e fragola, con
rimandi balsamici decisamente interessanti, ricorda la brezza marina.
In bocca ha una
bella struttura e la sua
sapidità e finezza accompagnano idealmente crudi e grandi aperitivi, fritture di pesce, insalate, piatti di carne bianca, cucina fushion in genere, sushi ma anche salumi e formaggi mediamente stagionati.
L’obiettivo è l’
eccellenza: SOF, infatti, si prefigge di diventare
uno dei migliori vini rosati d’Italia, puntando tutto – come da sempre nella filosofia di Lodovico Antinori – sulla massima qualità.
SOF è un Toscana IGT e l’ultima annata in commercio è la 2020 con una tiratura massima di 30 mila bottiglie l’anno.
Marina Caccialanza