Da sabato 28 aprile torna la rassegna gastronomica “Spino Fiorito – Le piccole grandi Italie nel bicchiere”: presso il Castello Malaspina di Massa fino al 1 maggio si alterneranno momenti di degustazione, di riflessione e di approfondimento dedicati all’enologia e al biologico. “L’evento, giunta alla settima edizione, è stato nel 2002 il punto di partenza del movimento non profit Identità Immutate” ha dichiarato l’ideatrice, la giornalista Rosanna Ercole Mellone, “che in questi anni si è adoperato, con buoni risultati, per promuovere i piccoli produttori di molti territori italiani, rimasti custodi di tipicità.” Questo progetto d’unione accoglierà artigiani di specialità sia locali ma anche provenienti da varie parti d’Italia, che stazioneranno negli spazi del Castello, lungo gli spalti, nell’armeria, persino nelle prigioni, proponendo le loro eccellenze, come i formaggi di capra biologici, l’olio extravergine d’oliva della Terra d’Otranto, la carne chianina Dop e il prosciutti crudi Toscano e di Norcia Igp.
Non mancheranno workshop a tema, come l’incontro di sabato “TIPICO: PROdotto e PROmoter del TERRITORIO” che raccoglierà le esperienze di alcuni personaggi che con la loro attività sono impegnati nello sviluppo del Made in Italy, il cavalier Dante Renzini, imprenditore di successo di salumi in Umbria e di vini in Puglia, i rappresentanti del “Progetto Azzurro”, incentrato su un portale per l’e-commerce nel mondo delle nostre produzioni migliori, e quelli dell’organizzazione “Fare Event & Promotion”, impegnata a diffondere in Germania l’agro-alimentare italiano.
Domenica invece Beppe Bigazzi, noto critico enogastronomico televisivo e Enrico Barcella, agronomo, già autore di Linea Verde di Rai Uno e ora in forza al canale La 7, saranno i protagonisti del convegno “Nel segno del Bio”.
E poi ancora: presentazioni di libri, premiazioni, incontri formativi, la “Mostra dei menù” allestita dall’Accademia Italiana della Cucina e una esposizione di dipinti suggestivi del giornalista Antonio Mellone, già art-director del quotidiano milanese “Il Giorno” e creatore del logo di Identità Immutate.
Ampio spazio sarà dedicato all’ Angolo dei Vini Biologici di Massa-Carrara con la presentazione della “Linea di Passiti del territorio” e degli “Autoctoni”, recuperati e perfezionati, come Massaretta, Vermentino Nero, Pollera e Durella, affiancati dai classici vini nobili locali, Doc di Candia e dei Colli di Luni e Igp Val di Magra.
Una quattro giorni ricca di proposte dunque, per valorizzazione quelle pagine della cultura enogastronomica italiana ricche di tradizioni e di storie da riscoprire e fare nostre.
Per conoscere tutto il programma:
http://portale.provincia.ms.it