Sbuco fuori dalla stazione della metropolitana di Moscova a
Milano e mi imbatto in un container bianco rosso con una mucca rosso crociata sul tetto.
Mi riprendo dalla sorpresa iniziale e realizzo immediatamente che ciò che mi si palesa davanti agli occhi è una sorta di bar, anzi, come riportato a caratteri cubitali sul fianco un "
Cheese Bar" temporaneo dislocato in una delle piazze più modaiole della città per promuovere la conoscenza ed il consumo dei formaggi svizzeri.
Gli giro intorno, così come, incuriositi, fanno tutti gli altri passanti, che hanno visto piombare questo ufo goloso nel bel mezzo della piazza e noto che oltre ad esser vistoso, è ben allestito, con tanto di veranda. L'offerta è standard e comunicata da pannelli sia all'esterno che sulla parete interna, i ragazzi che vi lavorano hanno l'aria da Heidi e Peter, sono abbigliati coerentemente in bianco e rosso e, a rotazione, servono, puliscono, danno via volantini che recano la proposta di un paio di piatti da consumar sul posto, due diversi taglieri di formaggi con calice di prosecco oppure un crostone con raclette, tutto a 5€ oppure di due box da asporto ideali per i numerosi uffici della zona, una Box Gourmand mista a 6€ o la divertente Box Girolle a 10€.
Arrivo ad un computer, controllo il loro sito
www.formaggisvizzeri.it e scopro che la struttura andrà in tour, prima in corso Como e, infine, a Monza in piazza S.Paolo. Che dire, bravi, buona idea, si comunica col cibo dove vanno i giovani, una cosa che noi italiani dovremmo imparare.
Aldo Palaoro