La Venezia dell’imprenditoria non è per tutti.
“Da subito - continua Stefano - ho pensato che se non ami Venezia e non hai un forte spirito d'organizzazione qui non puoi pensare di coltivare un progetto. Il ristoratore deve lavorare di fino per gestire al meglio i costi di gestione, a cominciare dai compensi del personale che qui sono tendenzialmente superiori rispetto ad altre zone. Qui tutto costa di più ma basta un giorno da dipendenti o da imprenditori a Venezia per capirne le ragioni, ve l’assicuro”.
A questo punto verrebbe da pensare che pure ottenere una stella Michelin qui valga di più, ma il quesito non si pone: Stefano sposta la discussione su un tema molto più rilevante.
“Siamo orgogliosi di aver ricevuto la stella ma siamo consapevoli che non bastano le stelle della guida per risollevare la città e ripopolarla: servono progetti giovani e duraturi. Venezia ha un forte bisogno di energia e comunità prima che di qualunque altra cosa”.
Ringraziamo Stefano Vio per questo pragmatico pensiero su Venezia.
Prosegui con le riflessioni di Manuel Trevisan del Local.
O, se te lo sei perso, leggi il pensiero di Giovanni Alajmo