Se il Lambrusco è il vino italiano più presente nel mondo, allora in tutto il mondo va celebrato! L’occasione sarà, dal 14 al 20 maggio, la manifestazione chiamata proprio “Mondo Lambrusco”, un’iniziativa che unirà Europa, America, Oceania e Asia alla scoperta di come l’anima frizzante di questo vino ha saputo conquistare l’alta ristorazione italiana anche all’estero.
L’evento è promosso da Enoteca Regionale dell’Emilia Romagna con il Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi e con il Consorzio Marchi Storici dei Vini Reggiani: per una settimana in trentacinque ristoranti nel mondo altrettanti cuochi italiani proporranno una ricetta ideata appositamente per abbinarsi al Lambrusco, la cui esportazione riguarda il 60% delle produzione nazionale. L’Italia metterà in campo il meglio della cucina stellata emiliano romagnola, a cominciare da Valentino Marcattilii del Ristorante San Domenico di Imola e Gianni D’Amato del Rigoletto di Reggiolo.
Luca Marchini del ristorante L’Erba del Re di Modena proporrà l’accoppiata Lambrusco + secondo, mentre allo Strada Facendo Emilio Barbieri cucinerà un antipasto con asparagi, mortadella e pistacchi e un menu degustazione. A coprire il territorio bolognese, Alberto Bettini della Trattoria da Amerigo di Savigno.
Ma l’anteprima di Mondo Lambrusco sarà il 10 maggio a New York, nelle sale all’International Culinary Center, dove gli chef Valentino Marcattilii e Michael White si uniranno in uno show cooking live: in questa giornata, il mondo si unirà simbolicamente attraverso un collegamento Skype tra New York e la conferenza stampa organizzata da Enoteca Regionale Emilia Romagna a Dozza, per un brindisi collettivo all’insegna della qualità di questo vino, prodotto d’eccellenza fiore all’occhiello delle province di Modena, Reggio Emilia e Parma.