È tutto pronto per la prossima iniziativa della Federazione Italiana Cuochi, realizzata in collaborazione con i distretti produttivi di Veneto, Puglia e Sicilia: il prossimo anno partirà “Distretti in cucina”, per far conoscere le materie prime adatte alla ristorazione dei territori coinvolti. Dopo il patto firmato dal presidente Paolo Caldana, la federazione si appresta a coinvolgere i suoi chef a un’opera di divulgazione delle produzioni territoriali presso la Gdo e i consumatori, al fine di “garantire la combinazione di qualità, prezzo e sicurezza, che è sempre più richiesta sul mercato”.
Tra le altre iniziative in progetto, c’è anche quella di un seminario informativo riguardo la prevenzione dei rischi in cucina, e la tutela della salute di cuochi e consumatori, come emerso dalla tavola rotonda di novembre “Le malattie professionali del cuoco”, a “Cibo Nostrum” (Zafferana Etnea, Catania, 6-8 novembre 2011).
“In cucina – ha spiegato Giacomo Giancaspro, vice presidente dell’Area Sud - possiamo subire incidenti elettrici e chimici e lesioni, a causa delle attrezzature e dei prodotti usati; disordini neuromuscolari, dovuti a carichi e traumi ripetuti, e dell’organismo in generale, in rapporto a un pessimo microclima; rischi cancerogeni, provocati dai fumi di cottura, e biologici, correlati ai cibi e agli agenti patogeni, e, infine, stress psico-sociale”.
Sempre a novembre, a Rimini Fiera, si è tenuto il consiglio nazionale della Federazione, che ha precisato gli altri appuntamenti previsti per il 2012 (il 12 marzo per il nuovo consiglio nazionale e il 22-23 aprile per l’assemblea) e ha avviato l’iter per l’apertura di tre delegazioni estere, in Australia, Inghilterra e Belgio.
“Quello della sicurezza del cuoco, testimone dello stile di vita salutare, è il leit-motiv che accompagnerà il nostro 2012 - è la precisazione di Salvatore Bruno, segretario della Fic - A Rimini abbiamo fatto il punto sulla situazione del Gruppo, anche dal punto di vista dei bilanci e con vari incontri, come quello della Fic-Promotion, di cui sono stati presentati l’attività di sette mesi e un nuovo marchio, tuttora in fase di studio”.