”Il concetto che possano essere etichettati come made in Italy prodotti derivati da materie agricole estere, solo perché vengono lavorate da un’industria italiana, e talvolta addirittura su territorio estero – sottolinea il Presidente regionale di Coldiretti Emilia - Romagna, Mauro Tonello – è la negazione della qualità delle nostre produzioni”. “Il falso Made in Italy danneggia il nostro paese per oltre 50 miliardi di euro”.