“Nella mia vita ho ricevuto molti premi ma questo, il Gei Award, mi sembra il più importante per il solo fatto di essere in compagnia di tre Presidenti della Repubblica. È, insomma, un premio all’Italia prima che al cuoco italiano, un modo eclatante per ribadire che la cucina è se diventa cultura. L’ho sempre pensato e, oggi, qualcuno me lo ricorda, riuscendo a commuovermi” racconta Gualtiero Marchesi.
E troviamo bellissimo pensare che il grande maestro si commuova, ancora, prima di stringere a sé l’ennesimo premio. Il 15 Aprile prossimo, al Grand Ballroom del Plaza Hotel di Manhattan, gli verrà consegnato il GEI AWARDS 2015 “per il grandissimo contributo al successo della gastronomia italiana ed alla sua affermazione nel mondo”. Andrà ad arricchire una collezione mai sazia di titoli prestigiosi. Come quello di commendatore riservatogli da Francesco Cossiga nel 1991, o di cavaliere della Repubblica conferitogli qualche anno prima, per citarne un paio. Ma questo per Gualtiero Marchesi è un riconoscimento che sa davvero di ben riuscito, profuma di intento raggiunto. Va a premiare l’idea, o meglio l’intuizione, perseguita fin dal principio della sua carriera, di concepire la cucina come un gergo culturale a tutti gli effetti. E quell’archetipo oggi è diventato universalmente condiviso, tanto che ‘divulgare e incrementare la cultura gastronomica’ non sono più solo i dettami di un cuoco rivoluzionario. Sono obiettivi diffusi e sentiti, in una civiltà che avverte il bisogno di ritrovarsi nelle cose semplici e riscoprire i piaceri più nativi. A cominciare dal mostrarsi felicemente commossi per un traguardo raggiunto.
A GEI awards 2015 si festeggerà il compleanno della fondazione GEI che da quarant’anni riunisce i principali esponenti italiani presenti negli Stati Uniti. Un’organizzazione che sta dando al nostro paese una grande visibilità sul palcoscenico statunitense e internazionale. Ospite d’onore dell’evento sarà il Ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan che riceverà uno “SPECIAL GEI AWARD” per la sua lunga carriera di successo in campo economico, condotta sia in Italia che all’estero. Nel corso della serata verranno premiate le personalità che più si sono distinte nei settori della loro attività, e che hanno contribuito in modo significativo ad affermare l’immagine del nostro paese nel mondo. Sono Amalia Ercoli Finzi, Bruno Vespa, Roberto Vittori, Mario Cuomo, Claudio Del Vecchio e, come già detto, Gualtiero Marchesi. Tanta soddisfazione per coloro che ritireranno il riconoscimento, ma soprattutto tanti motivi d’orgoglio per questo premio alla nostra Italia.
Giulia Zampieri