A festeggiare con la famiglia di Riso Buono, tanti chef, pizzaioli, viticoltori e produttori: Marco Sacco, due stelle Michelin al Piccolo Lago, ha preparato, insieme a Marta Grassi, cuoca stellata del Tantris di Novara, 30 kg di risotto in una pentolona di 140 cm di diametro, la Guendalina; Renato
Bosco ha portato la sua focaccia Doppio Crunch preparata con farina di Riso Artemide e ha proposto un panettone con la stessa farina; Fabrizio Fiorani ha deliziato con i suoi maritozzi con farina di Carnaroli; Arcangelo Dandini ha preparato 500 deliziosi supplì; il maestro pizzaiolo Gianni di Lella, della Pizzeria La Bufala di Maranello, ha proposto la sua versione del Borlengo, specialità dell’Appennino Modenese, aggiungendo all’impasto la farina di riso Artemide, e Pasquale e Gaetano Torrente hanno fritto golosità avvolte in farina di riso. Per chiudere in bellezza, una torta celebrativa realizzata da Pier Zuccalla. E poi, Stefano Rodolfi di Pane Amore e Poderia, lo staff del Ristorante L’Civel, lo chef Gianpiero Cravero, Audere e la sua squisita cioccolata fatta con farina di Riso Buono Carnaroli, La Piemontina con gli apprezzatissimi vini, Camporelli con i biscottini di Novara, la famiglia Baruffaldi ha portato il gorgonzola, il Consorzio dell’Aceto
Balsamico Tradizionale di Modena ha fatto degustare il prezioso aceto tradizionale e il Catering di Maio ha dato il suo supporto. Tutti hanno contribuito ad animare la festa e, soprattutto, a testimoniare l’eccellenza di Riso Buono nelle sue varietà Carnaroli e Artemide, unico e ineguagliabile riso integrale nato dalla combinazione di Carnaroli e Venere.