Abbracciare una linea, quella della valorizzazione delle diverse tradizioni e culture gastronomiche italiane, e perseverare in questa direzione.
È ciò che l'Unione Ristoranti del Buon Ricordo - prima associazione di ristoratori in Italia - fa da 58 anni, senza mai aver cambiato idea.
Una convinzione forte che si è accompagnata ad una crescita costante della base associativa nel corso del tempo.
Oggi sono 108 i locali affiliati (di cui 10 all’estero fra Europa e Giappone) fra cui troviamo otto nuovi ingressi, che diventeranno operativi a partire dal 2023:
- Ristorante Il Grill del Lovera dal 1939 di Cuneo (CN)
- Ristorante Al Colombo a Venezia (VE)
- Osteria La Tecchia a Pietrasanta (LU)
- Ristorante Mater Terrae a Roma (RM)
- Ristorante Michele Chinappi a Formia (LT)
- L’Antico Francischiello a Massa Lubrense (NA)
- La Cascina 1899 a Roccella Ionica (RC)
- Ristorantino Shardana a Parigi
Una volontà ben precisa di continuare a portare linfa all'associazione, "nonostante - come precisa il presidente Cesare Carbone - il difficile momento che sta vivendo il mondo intero e in particolare il settore dell’accoglienza. Per uscire indenni dai prossimi due anni serviranno decisioni importanti che potranno anche stravolgere il modus operandi della nostra associazione degli ultimi 50 anni”.
Tuttavia, lo specifica il segretario generale operativo Luciano Spigaroli "Il Buon Ricordo è pronto per rinnovarsi mantenendo però ben chiaro il proprio dna, che si identifica nella cucina della tradizione".
Cambiamenti nell'aria quindi per l'Unione Ristoranti del Buon Ricordo, vedremo in che direzione si paleseranno.
La guida viene omaggiata in formato cartaceo nei ristoranti aderenti ed è consultabile qui: La Guida I ristoranti del Buon Ricordo 2023