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Vacanze di Pasqua brevi per gli italiani

18/04/2011

Vacanze di Pasqua brevi per gli italiani
Vacanze brevi e “domestiche” nel weekend di Pasqua per più della metà degli italiani. Secondo le stime di Adoc (Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori) il 57% resterà a casa e del 43% degli Italiani che invece partirà per le vacanze, più della metà trascorrerà una sola notte fuori e il  12% farà solo una gita di un giorno. Secondo l’O.N.F. - Osservatorio Nazionale Federconsumatori, solo 12-13% degli italiani sceglierà soggiorni di 3-4 giorni con destinazione verso capitali europee, mentre chi preferisce mete lontane come i Caraibi si accontenterà di una sola settimana.
La novità è il boom delle crociere, meta soprattutto di famiglie con figli perché i figli non pagano o pagano tariffe ridotte fino a 18 anni.
Le scelte di chi resta in Italia, complici la crisi economica, il caro - benzina (si spendono 8 euro in più per un pieno di benzina e 12 euro in più per uno di gasolio),  ma soprattutto il black - out delle vacanze in Nord Africa che hanno fatto crollare le prenotazioni nel Mar Rosso e sulle coste sud del Mediterraneo, beneficeranno soprattutto gli agriturismi, per i quali si prevede il “pienone” nel week-end di Pasqua, secondo un’indagine condotta presso le aziende agrituristiche di Turismo Verde, l’associazione agrituristica della Cia - Confederazione Italiana Agricoltori.
Nel lunedì di Pasquetta, che quest’anno coincide con  la festa della Liberazione del 25 Aprile, gli spostamenti interesseranno oltre il 50% dei cittadini. 
Sempre secondo Adoc, tra le mete predilette per festeggiare, anche se con un calo del 4% rispetto al 2010, resta sempre il ristorante, dove però, rispetto alla Pasqua 2010, sono aumentati i prezzi del +4,1%.
Aumenti anche negli agriturismi (+4,6%) e in trattoria (+2,2%) che porteranno il 25% di chi partirà ad optare per il cosiddetto pranzo al sacco.
Secondo la classifica delle mete più quotate stilata da Lastminute.com, Barcellona è la prima classificata (+14% rispetto al 2010), seguita da Madrid (+11%) e da Parigi (+5%). Nella 'top 10' risultano anche Praga (+48%), la Toscana (+6%) - con Firenze, Siena e la regione del Chianti - e Genova, vera meta emergente per il nostro Paese con una crescita del +35% rispetto l'anno precedente. Roma si piazza al settimo posto (+3%), seguita da Londra (+6%) e Amsterdam (+3%). Chiudono la classifica le Isole Baleari (+16%).
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