Il progetto di tracciabilità coinvolge in
questa prima fase le confezioni di pesche in pezzi Valfrutta, sia in vetro che
in barattolo di latta. Il QR Code presente in etichetta
accanto alla scritta “Scopri la mia origine”, se inquadrato con uno
smartphone, consente di accedere alla sezione tracciabilità del sito www.valfrutta.it; a questo punto, una volta inserito il
codice univoco riportato in confezione (sulla latta o sul bordo della capsula),
si aprirà una pagina web nella quale il consumatore potrà trovare tutte le
informazioni sul prodotto, sull’agricoltore che ha coltivato quelle pesche, sul
territorio di riferimento.
Con questo sistema, le aziende
agricole interessate dai diversi lotti di produzione vengono geolocalizzate ed
è così possibile conoscerle grazie a fotografie e filmati corredati da aneddoti
e curiosità. Nella comunicazione entrano anche informazioni utili sul
territorio con la presentazione di sagre, manifestazioni, mostre o
semplicemente approfondimenti sull’area geografica.
Il progetto ha preso il via nei mesi
scorsi con il lancio di una nuova
linea di frutta in pezzi senza zuccheri aggiunti, a marchio Valfrutta.