I dati che disegnano l'andamento del settore e l'imminente Vinitaly a Verona
Le aziende vinicole italiane, con la loro tradizione e innovazione, restano tra i principali attori globali del settore. Il consumo di vino a livello mondiale sta vivendo una trasformazione, con una riduzione generale dei volumi ma un crescente interesse per i prodotti di alta qualità. Negli ultimi anni, il settore ha registrato una contrazione del 2,6% nel 2023, con il volume dei consumi ai minimi dal 1996. L'attenzione alla salute, la sostenibilità e il cambiamento climatico impongono un ripensamento dell'offerta e delle strategie produttive.
L'export del vino italiano: record e sfide future
Il 2024 ha segnato un nuovo record per l'export del vino italiano, superando gli 8 miliardi di euro, trainato in particolare dagli spumanti. Tuttavia, le previsioni per il 2025 indicano una possibile stabilizzazione dei livelli di esportazione, con fattori di incertezza legati alle tensioni geopolitiche e all'imposizione di dazi, soprattutto negli Stati Uniti. L'Italia dovrà quindi consolidare la sua presenza nei mercati emergenti e investire su prodotti innovativi.