Oggi la FIPE-Federazione Italiana Pubblici Esercizi
ha svolto la sua assemblea annuale in una forma diversa, aperta, e in funzione
di raccontare, in modo civile, il dramma che stanno vivendo migliaia di
professionisti del settore.
“Oggi abbiamo detto, con civiltà ma anche grande fermezza, che ‘Vogliamo futuro’.
Avere un futuro significa disporre di misure emergenziali adeguate,
precisando innanzitutto che una cosa è aver perso fatturato per fatti
contingenti, ben altra cosa è averlo perso perché obbligati a chiudere. Ma
soprattutto per noi avere un futuro significa poter lavorare. Significa
poter riaprire: in sicurezza, con i dovuti controlli, nel rispetto della
delicatezza della situazione. Ma subito e senza un’estenuante dilazione dei
tempi e un ‘apri e chiudi’ che confonde ed esaspera le tensioni sociali” ha
affermato Lino Stoppani, presidente FIPE.