I numeri del cibo sprecato
Sottolinenado che ognuno, non solo i professionisti dei fornelli, può fare la sua parte per ridurlo, val la pena ricordare con l’immediatezza dei numeri quanto cibo viene sprecato ogni anno:
• oltre 1 miliardo di tonnellate (il 61% tra le mura domestiche) nel mondo;
• 29 milioni di tonnellate di prodotti lattiero-caseari solo in Europa;
• il 45% di frutta e verdura, il 35% del pesce e il 20% della carne a livello globale;
• 286 milioni di tonnellate di cereali (pane, pasta, riso ecc.) da parte dei Paesi industrializzati.
Qualche consiglio anti-spreco
Ecco allora qualche consiglio pratico, che esemplifica i tanti forniti nei video, su come evitare sprechi e dare nuova vita a quelli che normalmente sono ritenuti scarti.
• Il grasso della carne può essere utilizzato come condimento delle patate arrosto.
• Carne e pesce si possono conservare in un sacchetto riutilizzabile ed ecologico, facendo fuoriuscire con cura l’aria prima di richiuderlo. In questo modo dureranno più a lungo.
• Le erbe aromatiche appassite, scaldate velocemente nel microonde e frullate, si conservano in un contenitore a chiusura ermetica ancora per sei mesi.
• Le bucce delle verdure si possono congelate per essere riutilizzate in seguito, per esempio in un demi-glace.
• Il pan grattato ottenuto da pane raffermo passato nel frullatore si conserva in un contenitore ermetico fino a sei mesi.
• Le croste di Parmigiano aggiungono sapore a ragù o minestre di verdure.
Mariangela Molinari