“Il caso Foodora mette in mostra le ombre della sharing economy ed è la dimostrazione del fatto che senza regole chiare, condivise e rispettate da tutti si creano i posti di lavoro precari e si distruggono contemporaneamente i posti regolari”. Così il Direttore Generale
Marcello Fiore esprime la posizione della
Fipe – Federazione Italiana Pubblici Esercizi in merito al fenomeno dei servizi di consegna di cibo a domicilio organizzati da piattaforme on line, per i quali emerge
“la necessità di rispettare le regole vigenti come fanno le pizzerie ed i ristoranti che effettuano in proprio tale attività con personale regolarmente assunto.”