Il Parmigiano Reggiano è volato a Foodex in Giappone dove, in questi giorni, sta facendo impazzire nuovamente i giapponesi per il vissuto di gusto made in Italy che porta con sé. Il Consorzio del Parmigiano Reggiano, presente alla più importante fiera agroalimentare dell’est asiatico, unitamente al Consorzio del Prosciutto di Parma, punta a recuperare il calo delle esportazioni causato un anno fa dallo tsunami e lo fa con una serie di iniziative rivolte a buyer, chef e ristoratori, spiegando le caratteristiche del formaggio e le modalità d'uso in cucina, distribuendo materiale e favorendo i contatti con le imprese.
"Le esportazioni sono per noi un punto di forza irrinunciabile – sottolinea Giuseppe Alai, presidente del Consorzio – e in Giappone puntiamo ora a consolidare la ripresa degli ultimi mesi, puntando molto su una manifestazione che richiama annualmente oltre 100.000 visitatori e sull’attenzione che da diversi anni i giapponesi riservano ai prodotti naturali e di qualità”.
Di Parmigiano Reggiano parleranno i rappresentanti del Consorzio (Marco Prandi e Simone Ficarelli) nel corso dell’incontro che avverrà il 7 marzo con gli importatori giapponesi. All'incontro sono infatti invitate le imprese che importano il Parmigiano Reggiano ed il Prosciutto di Parma; “Incontri – precisa Alai –nel corso dei quali chiederemo nuovamente alle autorità giapponesi di intervenire affinché sia rimosso quello che riteniamo una sorta di inganno per i consumatori: in Giappone, infatti, se un alimento (il grattugiato, ad esempio), contiene il 70% di uno specifico prodotto può assumerne il nome, e questo fa sì che circolino con il marchio Parmigiano Reggiano dei grattugiati che, in verità, contengono il 30% di qualsiasi altro formaggio”.
Per saperne di più:
www.parmigiano-reggiano.it