Frau Davidis verso la libertà
Henriette Davidis iniziò la sua carriera come governante presso la casa della sorella maggiore e in altre ricche famiglie borghesi.
Nella sua vita si fidanzò due volte ma i due uomini morirono entrambi appena prima del matrimonio. E desistette.
Dopo la morte della madre lavorò come dama di compagnia di una donna che soffriva di problemi di salute mentale in Svizzera.
Già matura, dal 1841 al 1847 divenne la direttrice di una scuola di economia domestica a Sprockhövel dove iniziò a scrivere alcune guide pratiche per l’istruzione delle sue giovani e inesperte allieve. La prima fu, proprio, il libro di cucina Praktisches Kochbuch, che acquisì nelle edizioni successive il titolo completo di Praktisches Kochbuch. Zuverlässige und selbstgeprüfte Recepte der gewöhnlichen und feineren Küche (Libro di cucina pratica, ricette affidabili e verificate della cucina casalinga e della cucina raffinata): lo stile era chiaro, semplice e conciso e il successo fu immediato.
L’ultimo della serie di tali manuali fu Die Hausfrau. Praktische Anleitung zur selbständigen und sparsamen Führung des Haushaltes (La donna di casa, indicazioni pratiche per la conduzione autonoma e parsimoniosa della gestione casalinga), sempre dedicato alle sue studentesse che si accingevano ad affrontare la vita da donne di casa.
Henriette fu anche giornalista, autrice di racconti, di poesie e di alcuni particolari testi sull’igiene della casa e delle famiglie, sulla salute e l'alimentazione per l’infanzia e i malati come Diätetik für Hausfrauen. Die Gesundheits- und Krankenpflege im Hause (Dietetica per donne di casa, la cura della salute e delle malattie in casa). Vi è poi Kraftküche von Liebig’s Fleischextract für höhere und unbemittelte Verhältnisse (La cucina con l'estratto Liebig), sul celebre dado inventato dell'azienda Liebig proprio in quel periodo.
Dal 1857, i proventi delle vendite delle diverse edizioni del suo Praktisches Kochbuch consentirono a Frau Davidis di abbandonare i suoi doveri di governante e di potersi dedicare esclusivamente alla scrittura potendosi permettere, addirittura, una casa tutta sua: il successo del suo ricettario fu tale da divenire il classico regalo di matrimonio per tutte le giovani spose tedesche, fino al XX secolo.
Dal carteggio con il suo editore, appare come una eccellente donna d’affari, abile nel farsi pagare e consapevole del valore della propria opera.
Nello stesso anno, non contenta, scrisse sul tema anche un libro, un testo modernissimo rivolto alle donne nubili che potevano ambire, incredibilmente, a lavorare e all’indipendenza: Die Jungfrau. Worte des Rats zur Vorbereitung für ihren Beruf. Eine Mitgabe für Töchter bei ihrem Eintritt in’s Leben (La donna nubile. Qualche consiglio per prepararla alla carriera. Un regalo per le figlie che entrano nella vita) più conosciuto con il titolo delle edizioni successive Der Beruf der Jungfrau. Eine Mitgabe für Töchter gebildeter Stände (La professione della donna nubile. Un regalo per le figlie delle classi colte) anch’esso di grande successo con 17 edizioni fino al 1922.
Il suo ultimo manoscritto Ricordi della mia vita e del mio lavoro è purtroppo andato perduto. Un vero peccato perché sarebbe stato interessante carpire informazioni preziose sulla straordinaria storia di una donna coraggiosa del XIX secolo.