La nascita di una società consortile per azioni (S.c.p.A.)
Per poter fare funzionare questa realtà si costituisce quindi un consorzio di imprese, denominato Food Farm S.c.p.A. (Barilla G. e R. Fratelli spa, Parmalat SpA, Mutti SpA, Agugiaro & Figna Molini Spa con Unico Socio, Federazione Provinciale Coldiretti Parma, Gruppo delle Imprese Artigiane di Parma, Molino Grassi SpA, Consorzio del Parmigiano Reggiano, Lanzo Trasporti, C.I.A. Confederazione Italiana Agricoltori Di Parma, Unione Provinciale Agricoltori – Confagricoltura, Confcooperative Parma, Unione Parmense degli Industriali, Esselunga SpA, G Group SpA, Randstad Italia SpA, Umana SpA, ABAX & Food Safety srl, CISITA Parma scarl, Parmacotto SA, Corte Parma Alimentare, Emil Banca - Credito Cooperativo S.C., ”Parma, io ci sto!”, CNA - Associazione Territoriale di Parma, Legacoop Emilia Ovest), che collaborerà con le sei scuole, secondo una convenzione unica nel suo genere, che va a regolare i rapporti tra i due soggetti (privato e pubblico): il consorzio si occuperà di approvvigionamento di materie prime e vendita del prodotto finito, sotto il brand Bontà di Parma creato appositamente, oltre a mettere a disposizione della struttura propri tecnici qualificati che interagiranno con docenti e studenti. Dal lato scuola si penserà alla formazione attraverso la gestione del processo produttivo, fino a prodotto finito. Il laboratorio dovrà sostenersi da solo, gli eventuali utili verranno interamente reinvestiti all’interno della struttura.
È ottobre 2019 quando inaugura FOOD Farm 4.0. La produzione parte l’11 novembre dello stesso anno, neanche il tempo di prenderci le misure che arriva il fermo dovuto al Covid. L’attività viene ripresa nel settembre 2020: riparte la produzione e con essa gli sbocchi commerciali. A veicolare i prodotti di FOOD FARM 4.0 sono: i supermercati Paladini Otello, Esselunga, Consorzio Agrario. Più oltre si aggiungeranno Coop Alleanza 3.0, Silvano Romani, spacci scolastici e spacci aziendali.
Cos’altro vende Food Farm 4.0?
Vende ricerca, nel senso che l’azienda può venire a mettere a punto una ricetta; vende formazione, ossia affitta il luogo mettendo a disposizione professionalità se necessario (per corsi IFT e per IFTS oppure per formazione aziendale).