Nel nuovo menù, difatti, compare la voce “Tradizione Campagnola”, realizzata proprio in collaborazione con lo chef dell’Opera Restaurant di Napoli. Con lui non si sono rinnovate soltanto le pizze, ma anche gli sfizi e i fritti.
Da questa unione sono nate alcune interessanti novità, tra cui la frittatina classica con cuore di ragù e la baciata ripiena di scarola ripassata, olive, capperi e colatura di alici. Si resta nel solco della tradizione, ma con nuove consapevolezze relative alle materie prime e alle cotture.
In un clima di grande apertura verso tutte le forme di pizza fa capolino anche il padellino che qui viene proposto anche in versione mediterranea con palamita marinata, misticanza, yogurt, capperi e limone.