Il 61% delle persone, ovvero tre consumatori su cinque, hanno dichiarato di voler consumare bevande analcoliche, tra cui caffè, tè e soft drink tra le tre scelte principali e un quinto (20%) prevede di provare varianti analcoliche o a basso contenuto alcolico di bevande quali birra e cocktail.
Interessante scoprire che l’82% dei consumatori concorda sul fatto che nel
2024 darà priorità alla salute e al benessere ed un terzo (32%) pensa di moderare il consumo di alcolici durante tutto il corso dell’anno.
Daniela Cardaciotto, On Premise Sales Leader di CGA by NIQ, ha affermato, a margine dell’indagine: “Dopo un periodo di Feste intenso, i consumatori sono più attenti alla salute e alle spese, anche se molti di loro intendono ancora frequentare bar e ristoranti. I locali che propongono alternative interessanti alle bevande alcoliche e che offrono un buon rapporto qualità-prezzo, possono da un lato soddisfare le nuove
esigenze di consumo alcohol-free e dall’altro ampliare strategicamente la loro offerta”.