Cerca

Premi INVIO per cercare o ESC per uscire

Olio Officina Festival

22/02/2024

Olio Officina Festival

Torna a Milano, dal 29 febbraio al 2 marzo, Olio Officina Festival, unico evento divulgativo italiano che si occupa del comparto dell’olio da olive e ne celebra il valore. Ideato e diretto da Luigi Caricato, la sua 13° edizione si svolgerà in una sede nuova – la Fabbrica del Vapore – e i tre giorni del festival offriranno un’occasione unica di conoscere e degustare l’olio, e perfino di ascoltarlo.

Ebbene sì. Quest’anno Olio Officina Festival darà ai visitatori l’opportunità di vivere un’esperienza straordinaria: ascoltare il suono degli olivi, la melodia che si sprigiona dalle piante di olivo, assaporarne l’atmosfera fiabesca grazie alle interpretazioni di artisti, musicisti, scrittori.

"Il tema di quest'anno - Olio musicale - è quanto mai attuale - spiega Luigi Caricato - anche perché, come tutti gli organismi viventi, anche le piante hanno una propria sensibilità ed emettono suoni, che ora è possibile ascoltare. Si potrà cogliere la plateale differenza tra una pianta sana di olivo e una afflitta dal batterio Xylella fastidiosa”.

Olio Officina Festival

Le melodie scaturite dagli alberi sono rese possibili attraverso l’applicazione di alcuni elettrodi sulle foglie e sui rami della pianta. Tramite un algoritmo viene convertita l’impedenza elettrica in note musicali. L’olivo diventa così il compositore che genera le note musicali, lo smartphone l’esecutore che trasmette le note generate dall’olivo, e l’essere umano assume il ruolo di direttore d’orchestra.

Ma Olio Officina non è solo musica, naturalmente e, da giovedì 29 febbraio a sabato 2 marzo, la Fabbrica del Vapore in via Procaccini a Milano sarà il palcoscenico dedicato all’oro verde e ai condimenti in genere dando vita a un’edizione particolarmente interessante sotto molti punti di vista perché i diversi appuntamenti in programma affronteranno, tra l’altro, lo spinoso argomento relativo ai prezzi dell’olio da olive che, quest’anno, hanno raggiunto livelli record a causa della siccità, dell’incremento dei costi energetici e di confezionamento. 

Per puntare l’attenzione sul problema, è bene sottolineare il fatto che in Italia il prezzo medio dell'olio extra vergine di oliva è passato dai 5,70 euro al chilo di novembre 2022 ai 6,13 euro di aprile 2023, toccando livelli medi mai visti in precedenza, tanto che negli ultimi mesi i prezzi hanno oscillato tra i 7 e gli 8 euro, raggiungendo picchi, nel febbraio 2024, di 9 euro al chilo, presso la Borsa merci di Bari per l'extra vergine a 0,4 di acidità e di 10 euro per l’olio biologico. Una situazione che si può analizzare da diversi punti di osservazione. In effetti, come sottolinea Luigi Caricato: “Questa congiuntura negativa può paradossalmente diventare l'occasione per avvicinare i consumatori agli oli di qualità, iniziandoli così alla straordinaria biodiversità olivicola italiana, che conta oltre 500 differenti cultivar. In questo contesto è fondamentale che a vincere sia il valore del prodotto e non, come è accaduto in passato il prezzo più basso, con l’offerta in sottocosto permanente”. Sarebbe opportuno fare leva su questa circostanza - secondo Caricato – e far valere il concetto che l’olio extra vergine di oliva è una risorsa e non una commodity. 

Luigi CaricatoLuigi Caricato

È, dunque, il momento di prendere provvedimenti e consentire al comparto oleario, svilito per molto tempo, di prendere coscienza delle sue potenzialità e diventare un’attività economica redditizia e passare da olivicoltura marginale a olivicoltura in chiave contemporanea permettendo all’olio italiano, di alta qualità, di competere con altri Paesi produttori, scongiurando in tal modo anche il fenomeno dell’abbandono degli oliveti. 

A valorizzare l’olio in quanto risorsa, dunque, a Olio Officina, molto spazio ed energie saranno dedicate a far conoscere le diverse peculiarità degli oli, nelle sfumature, nel profilo sensoriale, nell’impiego corretto secondo le preparazioni gastronomiche. 

Degustazioni guidate, masterclass, esperienze sensoriali saranno a disposizione dei visitatori che si vorranno prenotare, e che parteciperanno gratuitamente sotto la guida di esperti e chef. Anche i bambini, i consumatori del futuro, avranno momenti dedicati perché, afferma Caricato: “Se insegniamo ai bambini ad apprezzare e conoscere l’olio da olive nel modo corretto, domani avremo dei consumatori consapevoli”.

Il programma dell’evento è ricco di momenti di approfondimento culturale e artistico: presentazioni di libri, conferenze e talk show, spettacoli e concerti; perché l’olio, come dichiara da sempre Luigi Caricato: “Permea la vita dell’umanità da millenni e merita di essere pensato e ripensato oltre che in chiave gastronomica anche sul fronte culturale e colturale. È davvero un marcatore culturale ineguagliabile”. 

 

Il programma completo di Olio Officina Festival su https://www.olioofficina.it.

Olio Officina Festival
a cura di

Marina Caccialanza

Milanese, un passato come traduttrice, un presente come giornalista esperta di food&beverage e autrice di libri di gastronomia.
Condividi