Ristoranti didattici aperti al pubblico
La formula del ristorante didattico è stata adottata da sempre più scuole, nel corso degli anni.
Si tratta perlopiù di simulazioni ad uso interno (i ragazzi stessi, i docenti, qualche ospite esterno sono i clienti) che rappresentano comunque un buon esercizio per gli studenti.
Tuttavia c’è anche chi decide di aprire ad un pubblico esterno. E qui la cosa si fa molto interessante.
È il caso del ristorante e bar didattico di Cingoli, aperto a pranzo tre giorni la settimana a lavoratori, docenti di altre scuole, in una parola esterni “Ci tengo a specificare – sottolinea il vice-preside Leonardo Lippi – che coinvolgiamo pure gli studenti di terza, “freschi” di scelta di indirizzo (del resto già dal primo anno li caliamo nella pratica). E già dal terzo anno facciamo attenzione a mantenere insieme le ore di pratica nell’organizzazione dell’orario, creando una sorta di blocco pratica, quindi cinque ore consecutive per la gestione del ristorante, anziché due ore al lunedì e due al martedì. In realtà già nel primo e secondo anno creiamo dei mini-blocchi pratica”.
Il ristorante didattico rappresenta certamente il fiore all’occhiello della scuola alberghiera di Cingoli, che peraltro ha periodicamente la soddisfazione di vedere raccogliere importanti riconoscimenti ai propri studenti. Tra gli ultimi ben tre titoli al prestigioso concorso fra gli alberghieri d’Europa, A.E.H.T.: 1° classificato caffetteria, 1° classificato pasticceria e 3° classificato accoglienza turistica, unico istituto italiano ad avere fatto una simile incetta!
Anche il modello scuola albergo di Serramazzoni contempla un ristorante didattico, aperto al pubblico, una sorta di ponte fra quello che accade tra l’impresa simulata e il mondo esterno. Qui gli studenti possono sperimentare e potenziare l’apprendimento in una dimensione lavorativa vera e propria e ne avvertono tutto il coinvolgimento. All’accoglienza dell’ospite è riservata un’attenzione particolare. I clienti, dal canto loro, sanno che si troveranno di fronte a giovani in formazione.
Ciò che viene proposto sono serate con menù a tema o serate in occasioni di eventi, rigorosamente al termine di una giornata di scuola, quindi un bell’impegno extra per i ragazzi.