Ristogolf, la gara è servita

È ormai entrato nel pieno del suo percorso, con le prime tappe portate a termine, Ristogolf by Allianz, la manifestazione che unisce al nobile gioco del golf l’accoglienza e il piacere della cucina d’autore. Percorriamo insieme le prime tre tappe che si sono svolte.
La partenza, al Golf Club Castelconturbia, in provincia di Novara, ha dato il via al circuito con numerose sorprese, ideate per celebrare il decimo anniversario di Ristogolf.

Intanto, accanto ai partecipanti e ai sostenitori, la Fondazione Allianz UMANA MENTE per presentare il progetto Hol4All, scelto quest’anno da Ristogolf per donare la raccolta fondi. Poi le delizie per il palato, dalla colazione proposta dalla Pasticceria Cova Montenapoleone 1817 di Milano agli speciali pancakes cucinati dagli chef del ristorante Da Vittorio.

E poi, via, sui campi, dove i ristogolfisti, ben 164 in shotgun, hanno dato il via alla kermesse. Ogni buca, una specialità: le seppie di chef Pier Giorgio Parini; la famiglia Taiano del ristorante Osteria della Pista di Casorate Sempione (VA) con una fresca tartare di tonno e insalatina di puntarelle; un pit-stop dolce con gelato e frutta semicandita; chef Alan Tosi, del Ristorante Castelconturbia - il ristorante del club – che presenta la nuova versione degli asparagi alla Bismark.
 

A metà giornata, un momento di danze e convivialità e la gara continua tra tiri e assaggi: una pizza, un po’ di gustoso formaggio, e il meritato cocktail di Ivan Patruno - bar manager di Bulk mixology food bar by Giancarlo Morelli prima di sera. Per coronare la giornata, ecco chef Claudio Sadler - dell’omonimo ristorante e presidente dell’Associazione Le Soste - che prepara uno stuzzichino a base di Ostriche e Caviale. Infine un dolce assaggio con il pastry chef Eduardo Gadda.

Sul palco i migliori giocatori della Prima Tappa del Circuito Ristogolf 2022 by Allianz, premiati da Enrico Cerea e Dario Colloi, presidente e direttore di Ristogolf, Massimo Medri, Giovanni Malcotti e Andrea Gatti, rispettivamente presidente, direttore e segretario sportivo del Circolo. Foto ricordo di rito e poi tutti pronti per il Gourmet Party, con una vista mozzafiato sul green di Castelconturbia.

Seconda tappa, il tour approda al Golf Club La Margherita, situato tra Torino e le Langhe e dopo un primo sguardo si dà il via alla giornata tra colazione in campo, freschi gelati e colpi da maestro fino alla prima pausa gourmet con la cucina locale dello chef Enrico Pivieri del ristorante Il Cavallo Scosso di Asti. La giornata scorre con colpi di mazza e assaggi, tanto per non perdere né la concentrazione sul gioco né quella sul palato. Una tappa green con chef Pier Giorgio Parini, una gustosa pausa firmata da chef Massimiliano Aragona - il resident chef del Golf Club La Margherita. Come in occasione della prima tappa, anche questa è animata da show cooking e cocktail e, per il pranzo, il menu proposto dagli chef Giuseppe Rambaldi del ristorante Cucina Rambaldi di Villar Dora (TO) e chef Claudio Di Bernardo del Grand Hotel Rimini. Premiazioni e il fantastico Gourmet Party placé a cura del ristorante Da Vittorio.

Ed eccoci all’attesa terza tappa al Golf Club Lecco. Come da copione, a dare il buongiorno una ricca colazione, preparata dagli chef del ristorante Da Vittorio.

È il 29 giugno, il sole è alto e una leggera brezza dà sollievo ai giocatori che per la prima sosta gourmet trovano chef Vittorio Tarantola dell’omonimo ristorante di Appiano Gentile (CO). Il gioco continua e tra rinfreschi a base di gelato e bibite, alla buca 7 chef Paolo Favalli del ristorante Aquariva di Padenghe sul Garda (BS), propone una tartelletta con salmone marinato al pepe nero e mostarda di pere Williams. Il tutto ben innaffiato da vini rinfrescanti e corroboranti.

Sport, cucina, bere bene… in puro stile Ristogolf, lungo tutto il percorso, che si ferma un attimo per un po’ di musica e ballo fino alle ultime buche dove il piacere del palato viene soddisfatto dal resident chef del Tiara Restaurant - il ristorante del Golf Club Lecco - insieme al F&B Manager Decio Diana, dagli chef del ristorante Da Vittorio, e da un ultimo break con la personale versione della parmigiana di melanzane firmata da chef Pier Giorgio Parini. Si continua con chef Francesco Cheloni di Osteria Manzoni (Barzago – LC) e la sua moderna versione della Pappa al pomodoro.

A chiudere, lo chef stellato Emanuele Petrosino del ristorante Bianca sul Lago (Oggiono – LC), con uno dei piatti più belli mai cucinati su un campo da golf: tagliatelle di seppia agli agrumi.

Brindisi, sorrisi e tanta gioia durante il Gourmet Party placé, a cura del ristorante Da Vittorio, e si chiude la giornata con un arrivederci alla prossima tappa.

Della quarta, svoltasi il 20 luglio al Golf Club Milano (Monza - MB), vi racconteremo prossimamente.